Scarlett@ |
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| Parte questa sera la dodicesima edizione del Grande Fratello e come per incanto ho pensato all’unica persona che rappresenta questa trasmissione, entrata ormai a far parte della televisione italiana, esattamente come il di lui ricordo. Ha reso la prima edizione del reality unica e indimenticabile Pietro Taricone. Nato a Frosinone il 4 febbraio 1975, dopo la partecipazione al Grande Fratello non si è montato la testa e non ha perduto di vista la realtà (come spesso accade a chi viene catapultato da un vita normale ai riflettori della televisione e della notorietà). Era un ragazzo semplice, che amava le cose genuine, che si dava da fare per il proprio futuro e per la propria famiglia. Ha dimostrato di avere la stoffa e il talento per continuare la carriera televisiva con la partecipazione e numerose serie (Distretto di Polizia, La nuova squadra, Radio West Maradona la mano de Dios, L’angelo dei bimbi, Don Gnocchi e Tutti pazzi per amore. Ha recitato nel film di Gabriele Muccino –Ricordati di me - e tanti altri. È morto il 28 giugno 2010 a soli 35 anni per una manovrata azzardata o sbagliata mentre si lanciava con il paracadute, passione intensa, l’ultima. Mi piace ricordarlo quando parlava da solo davanti alle telecamere del reality show che lo ha portato nelle nostre case, a petto nudo per mostrare muscoli e tatuaggi anche se Pietro Taricone, lo si evince dallo sguardo, era molto altro e tanto di più.
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